Dal 2000 approfondisce l’impegno in ambito didattico-formativo prima come free lance e poi con collaborazioni sistematiche con l’Associazione Nausika-Scuola di Narrazioni Arturo Bandini. Approfondisce la sua formazione partecipando a seminari e corsi con Giorgio Rossi, Marisa Fabbri, Loriano della Rocca (ex Cricot 2 di Tadeusz Kantor), Sergio Pisapia Fiore e Giulia Lazzarini.
Con Sergio Pisapia Fiore lavora come attore dal 2000 al 2006 nelle produzioni: La Commedia degli Equivoci” di W.Shakespeare, “Sogno di una Notte di Mezza Estate” di W. Shakespeare, “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di O. Wilde, “Le sorprese del Divorzio” di A. Bisson, “Galileo” di B. Brecht, “L’Albergo del Libero Scambio” di Georges Feydau e il Documentario teatrale dal titolo “Il nascere, l’evolversi e il decadere della gloriosa Commedia dell’Arte” andato in scena a Patrasso (Grecia) Capitale Europea della Cultura 2006.
Dal 2002 fonda insieme a Gianni Bruschi l’associazione Terìaca che attraverso l’omonimo progetto sviluppa interventi di cooperazione internazionale sulla cultura popolare attraverso la rivalutazione delle danze popolari dell’Italia e del Bacino Mediterraneo producendo spettacoli ed atelier a Bologna, Lecce, Napoli, Tunisia, Marocco e Francia.
Tra gli spettacoli: “Terìaca – Antidotum Tarantae” e “Stirpe”
In ambito televisivo ha lavorato nella fiction “Vivere” e “Italia sul Due”
Autore di testi teatrali e narrativa, attualmente collabora con la Scuola di Narrazioni “Arturo Bandini” di Arezzo come attore nelle produzioni di teatro\letteratura e come docente nei percorsi di lettura e scrittura creativa e di alfabetizzazione e comunicazione, nonché di orientamento attraverso le metodologie narrative.
Tra le produzioni realizzate con la Scuola di Narrazioni "Arturo Bandini" di Nausika: REPARTO MACELLERIA di Marco Vichi, LA PIENA di Guido Conti e ROCK NOTES con Drigo dei Negrita. Ha realizzato tre audiolibri prodotti dalla Scuola di Narrazioni “Arturo Bandini”: “IL CANTO DI NATALE” di C. Dickens, “LA VITA DI MARIA” di R.M. Rilke e “LA NOVELLA DEL BUON VECCHIO E DELLA BELLA FANCIULLA” di Italo Svevo.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Privacy Policy Per saperne di piu'
Abbiamo 27 visitatori e nessun utente online