pagineLa mostra fotografica NOF4: E' FANTASCIENZA, NON FOLLIA!

è dedicata alla straordinaria figura di Nannetti Oreste Fernando, in arte NOF4, internato nel 1958 nell' Ospedale Psichiatrico di Volterra.

NOF4: E' FANTASCIENZA, NON FOLLIA!

una mostra fotografica su Nannetti Oreste Fernando di Francesco Cortonesi, Abramo De Licio, Silvia Baglioni

" I Fantasmi sono furmiddabbili dopo la seconda apparizione..."

NOF4

NOF4: è fantascienza non follia!La mostra fotografica NOF4: E' FANTASCIENZA, NON FOLLIA! è dedicata alla straordinaria figura di Nannetti Oreste Fernando, in arte NOF4, internato nel 1958  nell'Ospedale Psichiatrico di Volterra.

Qui Nannetti realizzò, nelle sue ore d'aria, un libro graffito lungo 180 metri per un'altezza media di 120 centimetri, utilizzando la fibbia del panciotto della divisa dell'ospedale. Successivamente proseguì poi la sua opera su un passamano di cemento lungo 106 metri e largo 20 centimetri.

L'eccezionale qualità del lavoro e la straordinarietà dei molti concetti fantascientifici espressi attraverso i "graffi" nel muro, sono oggi considerati uno dei maggiori esempi di Art Brut.

Della mostra di NOF4 ne parla anche L'EspressoLa mostra vuole far conoscere non solo la meravigliosa e tragica storia di NOF4, ma anche sensibilizzare l'utente riguardo alla terribile realtà che è stata quella dei manicomi italiani, dove il completo isolamento dal resto della società ha finito per devastare la vita sia di persone bisognose di cure che di persone colpevoli esclusivamente di contemplare la realtà da una diversa angolazione.

Siamo convinti che l'immaginario di NOF4 possa essa preso da esempio per far comprendere all'utente quanta sensibilità e quanta capacità si possa nascondere nel cervello umano, anche quando questo apparentemente sembra "danneggiato".

La mostra è stata realizzata con pannelli che riproducono oltre ad alcune foto dell'epoca, anche recenti scatti dell'Ospedale Psichiatrico. C'è spazio inoltre per la creatività del messaggio lasciato da Nannetti Oreste Fernando attraverso foto artistiche che illustrano alcuni dei concetti espressi nel graffito.

Tutti i pannelli sono inoltre corredati di testi che raccontano questa incredibile storia.

Autori della mostra:

Francesco Cortonesi (testo): Nato ad Arezzo. Ha pubblicato alcuni racconti in antologie edite da Alacran e Ferrara Edizioni. E' inoltre autore delle sceneggiature di cortometraggi premiati a numerosi festival italiani.

Abramo De Licio (foto): Nato a Roma. E' fotoreporter freelance e lavora con riviste di reportage. La sua mostra fotografica "Save l'Aquila Project" è attualmente itinerante negli Usa. Guarda le slide delle foto di NOF4.

Silvia Baglioni (foto): Nata ad Arezzo. Ha realizzato numerose mostre fotografiche e lavora come free lance.

Video a cura di:

Francesco Cortonesi, Abramo De Licio, Silvia Baglioni, Luisa Allegretti

Mostra "NOF4: è fantascienza non follia!" (Pannello 1)Mostra "NOF4: è fantascienza non follia!" (Pannello 3)Mostra "NOF4: è fantascienza non follia!" (Pannello 6)Mostra "NOF4: è fantascienza non follia!" (Pannello 9)Mostra "NOF4: è fantascienza non follia!" (Pannello 18)

Testo "Pannello 1"

Nannetti Oreste FernandoBrutta bestia la follia! Nella storia dell'uomo è cosa nota, l'ha sempre fatta da padrona. Ha tracciato cicatrici profonde, versato sangue innocente, spezzato legami, distrutto monumenti. Ma ha anche dato forma ai sogni, spinto verso imprese incredibili, partorito grandi idee e realizzato opere d'arte, dimostrando così quanto fosse impossibile scinderla dall'esistenza stessa. Di certo molte facce ha la follia. Rare ma non troppo sono quelle che la realtà contemplano da una nuova angolazione e che altre verità rivelano. Ecco un perché dei manicomi. Mal si sopporta il sospetto di non controllare chi vede cose che noi non vediamo. E' vero, la follia è spesso pericolosa. Ipnotizza, sconvolge, paralizza. A guardarla troppo da vicino ferisce. E a volte uccide. Ma non va dimenticato che negli altri sempre si crede di riconoscerla, scordando che spesso è proprio la nostra a sfuggirci. Chissà, forse per questo possiamo guardarci a lungo allo specchio senza correre rischi. L'uomo comunque, è folle per sua stessa natura. Nannetti Oreste Fernando, in arte NOF4, nato artista e finito internato nel manicomio di Volterra produsse, utilizzando le fibbie del panciotto della divisa da matto, un incredibile libro graffito lungo 180 metri per un'altezza media di 120 centimetri nel muro del reparto Ferri e proseguì la sua opera sul passamano in cemento di una scala di 106 metri per 20 centimetri. Successivamente, finalmente fornito di carta e penna, realizzò più di 1600 lavori su carta. Dato l'esiguo spazio, cercheremo con poche e semplici parole di riassumere qui com'è che fu, sperando in cuor nostro di suscitare, in chi lo vorrà, il desiderio di saperne di più. Altri lo hanno fatto prima di noi e ci auguriamo che altri lo facciano ancora. Così si tramanda la memoria. Questa mostra è un nostro modesto omaggio a una tragica e meravigliosa storia.

SCHEDA TECNICA

Descrizione

21 pannelli in forex: 19 pannelli mostra con testo + 1 pannello sponsor + 1 pannello credits, grandezza: cm 140 x 100

Modalità

  • Noleggio mostra

  • Noleggio mostra con video

  • Noleggio mostra con video + reading

  • Acquisto mostra

Articoli:

NOF4 su "L'Espresso"

NOF4 su "Nocturno"

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