Valerio Varesi è nato a Torino nel 1959 da genitori parmensi. Cresciuto nella città emiliana, ha studiato filosofia a Bologna, laureandosi con una tesi su Kierkegaard. Dall’85 fa il giornalista e attualmente è redattore di «Repubblica». Dopo l’esordio nel ’98 con il thriller Ultime notizie di una fuga (Mobidick) — liberamente tratto dal famoso caso Carretta —, ha pubblicato Bersaglio l’oblio (Diabasis, 2000) in cui compare la figura del commissario buongustaio Soneri. Contemporaneamente è uscita la raccolta Aelia Laelia Crispis (Diabasis), redatta assieme ad altri undici scrittori — tra cui Pederiali, Manfredi, Barbolini e Montanari — e ispirata alla misteriosa lapide bolognese omonima che tanto incuriosì Gérard De Nerval.
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